Il biologo nutrizionista si rivolge alle persone che hanno problemi nutrizionali legati all’età, a condizioni fisiologiche o a particolari patologie o disfunzioni o esigenze legate allo sport.
Un percorso nutrizionale è un percorso necessario per non esser più schiavi delle diete, la diet culture ultimamente sta deteriorando il rapporto con l’alimentazione che da sempre ha contraddistinto il nostro paese.
Il fine ultimo del nutrizionista è quello di condurre il paziente ad una consapevolezza tale da consentirgli di vivere serenamente il rapporto con il cibo in piena autonomia. Questo sia per pazienti con patologia che per sportivi.

Al termine del percorso, il paziente non deve più necessitare della figura del nutrizionista che tuttavia rimarrà a disposizione.
Il lavoro del professionista si concentra sul miglioramento della qualità della vita del paziente attraverso 4 aree di trattamento: alimentazione personalizzata, ricomposizione corporea, benessere intestinale, integrazione personalizzata.

Il più delle volte le diete falliscono perché non personalizzate, anzi qualsiasi dieta che non sia personalizzata risulterà inefficace.
I consigli nutrizionali standardizzati non sono efficaci e non possono essere adatti a tutti. Gli organismi funzionano in un modo integrato, questo è il problema della standardizzazione, non considera la complessità di ogni individuo.
Un Piano Alimentare Personalizzato considera tutti i diversi fattori che condizionano l’organismo ed è specifica per il singolo paziente.

Si redigono piani alimentari per:

• intolleranze e allergie alimentari
• gravidanza e allattamento
• atleti e sportivi
• perdita di peso
• diete in condizioni fisiopatologiche accertate (IBS, diabete, ipercolesterolemia, ipertensione, gastrite, disbiosi intestinale, colite, intolleranza all’istamina etc..)
• prevenzione dei danni della malnutrizione e dei disturbi della nutrizione
• diete per vegani e vegetariani.